Sul finire degli anni '80 avevo avevo conosciuto un giovane studente di conservatorio che studiava pianoforte, così per circa un mese ripresi a studiare le romanze che non avevo mai registrato, questa è la romanza dal Macbeth "Ah, la paterna mano" la voce si era notevolmente scurita. Si sente però che il pianista non era più il mio grande maestro degli anni '70.